Interviste ad Alberto Conterio

mercoledì 23 marzo 2022

L’attualità della monarchia oggi

L’attualità della monarchia oggi
Quale collegamento con la volontà popolare?
 
di Alberto Conterio - 17.03.2022
 
Devo confessare che, ultimamente faccio davvero fatica a trovare punti di positività nel panorama politico, culturale e sociale nel povero mondo che stiamo vivendo. La mia delusione è ormai profonda e, vicino alla soglia dei sessant’anni, non credo sia dovuta alla mancanza di esperienze.
Meglio comunque essere precisi, …quel tanto che basta per non lasciare intendere che il pianeta Terra sia irrimediabilmente perduto. Al contrario. Basta infatti aver voglia di guardare fuori dalla finestra dell’Unione Europea, o più genericamente del così definito “mondo occidentale” per rendersi conto che il mondo, quello vero, è più vivo e positivo che mai, come sempre. Ciò lascia ben sperare per il futuro del pianeta e delle future generazioni! Urge però fare una riflessione:


oggi 17 marzo; dovrebbe essere un giorno di festa in Italia. Invece no, nessuno, e ripeto, proprio nessuno pare ricordare questa data, se non i soliti quattro gatti “monarchici”. Uno squallore insomma! Decido così di vedere cosa succede nello stesso giorno, in tutti quei paesi d’Europa e anche più lontani, che rispondono ad un modello sociale ed istituzionale che noi - i soliti quattro gatti appunto - riteniamo migliore, arrivando all’invidia. Parlo chiaramente delle famose monarchie europee, …il lontano Giappone dell’imperatore. Sono definizioni prestigiose, quasi universalmente riconosciute nel mondo. Nel caso del Giappone poi, addirittura altisonante!
Così, apprendo che: William Kate celebrano San Patrizio in Inghilterra, Il Principe Alberto di Monaco partecipa al lancio della piattaforma salute digitale Monaco Santé, La regina Elisabetta consegna la Medaglia d'oro della regina per la poesia a Grace Nichols (una poetessa della Guyana), Il Re Felipe di Spagna, inaugura la nuova antenna della NASA al Madrid Deep Space Communications Complex, situata nella città di Robledo de Chavela, La Contessa Sofia di Wessex vola a New York per difendere i diritti delle donne, dall’Inghilterra ancora la Regina Elisabetta incontra online i nuovi ambasciatori Enkhsukh Battumur, della Mongolia e Rukhshona Emomali, della Repubblica del Tagikistan, La regina Margherita di Danimarca presiede la Royal Life Guards Parade 2022, il Granduca Ereditario Guglielmo di Lussemburgo visita uno studio cinematografico e sonoro a Bettembourg, per finire con la Principessa Aiko del Giappone, impegnata in una conferenza stampa, che la introduce alla vita istituzionale del suo Paese, dopo essere divenuta maggiorenne all’età di 20 anni il 1° dicembre scorso!
Ora, se in tutti questi Paesi, non avessimo dei problemi, decisamente più seri della semplice noia, …ricordo la crisi economica, problemi legati ad un tasso di disoccupazione preoccupante, tensioni sociali dovute agli effetti post Covid e altro ancora, sarei propenso a credere che, effettivamente questi siano i compiti istituzionali di competenza di questi personaggi.
Purtroppo però, non si può negare che oltre ai problemi elencati brevemente abbiamo aggiunto di recente la sentita e grave preoccupazione dovuta allo spettro per nulla eccessivo di un allargamento delle ostilità in Ucraina ad altre potenze e nazioni fino a ritenere possibile addirittura, uno sviluppo nucleare del conflitto. Di fronte a ciò, se è vero come amiamo affermare noi monarchici da sempre, che le corone, sono vicine alla volontà popolare ben più di un presidente eletto nel rispetto dei più disparati interessi politici, avrei preferito apprendere che, in ognuno di questi Paesi, Sovrani e membri di queste case regnanti, avessero intrapreso iniziative di sensibilizzazione nei confronti dei loro legittimi governi, allo scopo di abbassare i toni, di promuovere la diplomazia, di “forzare” soluzioni più vicine ai voleri e alle necessità dei popoli che credono di rappresentare. Tutti i popoli infatti, sentono la necessità primaria in questo preciso momento, d’avere la certezza della pace: non vi sono problemi più impellenti! Registro quindi, che costoro si sono semplicemente voltati altrove. Mi spiego bene per non essere frainteso: vorrei avere notizia di iniziative simili a quella presa da SM la Regina Elena, poco prima dello scoppio della seconda guerra mondiale. Quante possibilità in più avrebbero questi sovrani oggi utilizzando i moderni sistemi di comunicazione in tempo reale?
Concludo, tornando alla mia delusione generale… chiedo a Voi, appare ora maggiormente giustificata?
 

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