Questa settimana, l’emergenza sono gli esami di maturità ! Dopo l’emergenza rifiuti, Alitalia, e mozzarella di bufala, questa repubblica già caduta negli anni su ogni argomento ed in ogni occasione, cade anche sugli esami di maturità.
Siamo ormai ai livelli di “allegria” di una sagra paesana dove gli insegnati in aula sono costretti a correggere autonomamente gli errori nei testi o le parziali mancanze pervenute dal Ministero come meglio possono e secondo le loro attitudini.
Da lunedì 16, giorno di inizio delle prove scritte, ad oggi giovedì 19.06.2008, non c’è giorno che non veniamo informati di errori nei testi, mancanza di parti nelle tracce, e indiscrezioni sul web in anticipo di ore prima dell’apertura delle famose buste sigillate. Uno spettacolo indecoroso !
Ora, che dal Ministero della pubblica istruzione non si riesca neppure a scrivere correttamente la traccia di un tema o di un compito, è normale dal momento che la totalità dei dirigenti scolastici oggi in attività risale al post 1968 e alla sua demagogica “rivoluzione” contro Ancien régime scolastico preesistente, ma che secoli di cultura vengano presi a calci e schiaffoni dalle Istituzioni in questo modo plateale e provocatorio è quantomeno indecente, soprattutto agli occhi di chi ancora serba il ricordo, o il ricordo dei racconti di un’Italia che fu. Un’Italia forse più povera materialmente, ma infinitamente più ricca di valori, di cultura e di professionalità e dignità in ogni campo.
Ma diamine, se la commissione incaricata di redigere i testi per gli esami non è più in grado di fare il suo lavoro, chiediamo un aiuto, …una consulenza. Utilizziamo consulenti per ogni cosa come ha denunciato il Ministro Brunetta…
Questi benedetti esami, facciamoli scrivere e preparare in Cina, se non altro, loro sono più bravi di noi a mantenere il “riserbo” sulla rete internet !
19.06.2008 - Alberto Conterio
Siamo ormai ai livelli di “allegria” di una sagra paesana dove gli insegnati in aula sono costretti a correggere autonomamente gli errori nei testi o le parziali mancanze pervenute dal Ministero come meglio possono e secondo le loro attitudini.
Da lunedì 16, giorno di inizio delle prove scritte, ad oggi giovedì 19.06.2008, non c’è giorno che non veniamo informati di errori nei testi, mancanza di parti nelle tracce, e indiscrezioni sul web in anticipo di ore prima dell’apertura delle famose buste sigillate. Uno spettacolo indecoroso !
Ora, che dal Ministero della pubblica istruzione non si riesca neppure a scrivere correttamente la traccia di un tema o di un compito, è normale dal momento che la totalità dei dirigenti scolastici oggi in attività risale al post 1968 e alla sua demagogica “rivoluzione” contro Ancien régime scolastico preesistente, ma che secoli di cultura vengano presi a calci e schiaffoni dalle Istituzioni in questo modo plateale e provocatorio è quantomeno indecente, soprattutto agli occhi di chi ancora serba il ricordo, o il ricordo dei racconti di un’Italia che fu. Un’Italia forse più povera materialmente, ma infinitamente più ricca di valori, di cultura e di professionalità e dignità in ogni campo.
Ma diamine, se la commissione incaricata di redigere i testi per gli esami non è più in grado di fare il suo lavoro, chiediamo un aiuto, …una consulenza. Utilizziamo consulenti per ogni cosa come ha denunciato il Ministro Brunetta…
Questi benedetti esami, facciamoli scrivere e preparare in Cina, se non altro, loro sono più bravi di noi a mantenere il “riserbo” sulla rete internet !
19.06.2008 - Alberto Conterio
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