Dopo anni di sofferenze e di impegno per onorare e ricordare questa dolorosa pagina di storia nazionale, gli esuli istriani, erano quasi riusciti ad ottenere una loro piccola soddisfazione, un riconoscimento : far stampare dal poligrafico dello Stato un Francobollo commemorativo a loro dedicato. “Fiume - Terra orientale già italiana” recitava una scritta in alto sul valore bollato di 0,65 Centesimi di Euro.
La data di emissione prevista per la mattina del 30.10.2007, ieri insomma !
Purtroppo, un dispaccio urgente governativo giunto alle ore 22.00 del giorno precedente ha bloccato tutto, annullando ogni cosa.
Cosa è successo ? Semplice, il Governo (di sinistra) figlio della peggiore demagogia politica e figlioccio di chi baciò orgogliosamente la bara di Tito (infoibatore di gran parte degli Italiani istriani e dalmati che non erano riusciti a fuggire esuli in Italia), ha calato i pantaloni (scusatemi la volgarità), …ha calato le braghe di fronte ad una nota di protesta del Governo Croato !
Inutile precisare che mi sento vicino e solidale a quanti hanno sofferto in esilio e da ieri vedono riaperta una ferita grave che mai potrà essere sanata per questa vergognosa marcia indietro delle Istituzioni.
Sono le stesse istituzioni repubblicane che avrebbero volentieri rinunciato alla riunione di Trieste all’Italia se non fosse stato per l’orgoglioso senso di appartenenza alla nostra patria dei Triestini, che oggi hanno rinunciato ad un altro pezzetto della nostra sovranità nazionale sottostando ad un’imposizioni straniera.
Verrebbe da scendere in piazza per manifestare tutto il disappunto provato, ma servirebbe solo a far sorridere i membri dell’attuale governo. Noi non facciamo parte dei centri sociali che possono permettersi di aggredire i parrocchiani fuori dalla chiesa dopo la messa della domenica.
Come collezionista di francobolli però, una piccola, umile e silenziosa protesta la posso comunque portare avanti. Da oggi, tutte le nuove emissioni di francobolli italiani non mi vedranno più acquirente. Sono stufo di raccogliere pezzetti di carta che ricordano gli insulsi trionfi dei campionati di calcio e sconosciuti quanto inutili personalità politiche di questa decadente repubblica.
Alberto Conterio - 31.10.2007
La data di emissione prevista per la mattina del 30.10.2007, ieri insomma !
Purtroppo, un dispaccio urgente governativo giunto alle ore 22.00 del giorno precedente ha bloccato tutto, annullando ogni cosa.
Cosa è successo ? Semplice, il Governo (di sinistra) figlio della peggiore demagogia politica e figlioccio di chi baciò orgogliosamente la bara di Tito (infoibatore di gran parte degli Italiani istriani e dalmati che non erano riusciti a fuggire esuli in Italia), ha calato i pantaloni (scusatemi la volgarità), …ha calato le braghe di fronte ad una nota di protesta del Governo Croato !
Inutile precisare che mi sento vicino e solidale a quanti hanno sofferto in esilio e da ieri vedono riaperta una ferita grave che mai potrà essere sanata per questa vergognosa marcia indietro delle Istituzioni.
Sono le stesse istituzioni repubblicane che avrebbero volentieri rinunciato alla riunione di Trieste all’Italia se non fosse stato per l’orgoglioso senso di appartenenza alla nostra patria dei Triestini, che oggi hanno rinunciato ad un altro pezzetto della nostra sovranità nazionale sottostando ad un’imposizioni straniera.
Verrebbe da scendere in piazza per manifestare tutto il disappunto provato, ma servirebbe solo a far sorridere i membri dell’attuale governo. Noi non facciamo parte dei centri sociali che possono permettersi di aggredire i parrocchiani fuori dalla chiesa dopo la messa della domenica.
Come collezionista di francobolli però, una piccola, umile e silenziosa protesta la posso comunque portare avanti. Da oggi, tutte le nuove emissioni di francobolli italiani non mi vedranno più acquirente. Sono stufo di raccogliere pezzetti di carta che ricordano gli insulsi trionfi dei campionati di calcio e sconosciuti quanto inutili personalità politiche di questa decadente repubblica.
Alberto Conterio - 31.10.2007