Ci hanno preso per
il culo
Aggiornamento Covid… tra il ridicolo e il drammatico
È notizia d’oggi, che l’Organizzazione Mondiale della
Sanità (Oms) in una dichiarazione che ha già fatto il giro del pianeta, ha
riconosciuto inutile, anzi dannoso il contributo dato dai guantini di lattice
nella lotta contro il Coronavirus Covid-19.
Sarebbe bastato definirli inutili, per chiarire una volta
di più (se ancora ve ne fosse stato bisogno) che l’Oms come l’Onu, il Fmi o
altre organizzazioni sovrannazionali simili, sono organizzazioni di cui non
bisogna assolutamente fidarsi e su cui non bisogna assolutamente contare, ma
come ho scritto, l’Oms ha definito l’uso dei guantini addirittura dannoso!
Siamo cioè di fronte ad una completa ritrattazione della
tesi sostenuta soltanto due mesi fa dalla stessa organizzazione, che per
combattere il Virus, sponsorizzava l’uso dei guantini in lattice nelle faccende
e nei lavori di ogni giorno, mentre oggi, afferma che l’uso degli stessi è
fonte di maggior contagio…
Vi viene da ridere? Non ridete per carità. La situazione
è drammatica, non c’è proprio nulla da ridere!
Sarebbe bastato ascoltare nel ragionamento, senza
pregiudizi, dal premio Nobel per la medicina Montagnier, fino all’ultimo dei medici
di base di qualche sperduto paesello, per capire che l’Oms la stava sparando
grossa e contro la stessa logica, ma tant’è.
Mi era bastato fare a suo tempo qualche breve ricerca su
internet, per capire che i conti non tornavano: apprendevo infatti, che, le mani di un essere
umano, sono la prima difesa che una persona ha contro virus e batteri. In
breve, sulle nostre mani, madre natura si è organizzata affinché sia presente
uno strato protettivo, definito Mantello idrolipidico. Si tratta di una specie
di sostanza grassa ed acida che a contatto di virus e batteri, li neutralizza. Annullare
queste difese, ricoprendole con i guantini, è quindi una follia, aggravata dal
fatto che sul materiale dei guanti stessi, virus e batteri si depositano
accumulandosi senza trovare nessun contrasto.
Chiaramente queste difese naturali, non sono un processo
immediato, ma necessitano di un certo lasso di tempo. Purtroppo, allo stesso
tempo, le persone hanno la malaugurata abitudine di portarsi gli oggetti alla
bocca, il cibo anche, di strofinarsi gli occhi, di toccarsi il naso. Tutti
punti sensibili questi, da cui virus e batteri hanno la possibilità di trasferirsi,
entrando nel nostro organismo. Di qui, il consiglio della nonna, elargito ai
nipotini fino alla noia di lavarsi spesso le mani, soprattutto prima di
mangiare!
Su questa ovvietà, recentemente spacciata come “rivoluzione”,
tramite decreti del Presidente del Consiglio, vorrei azzardare un ragionamento
di estrema logica di cui mi assumo la responsabilità… Visto che il Mantello
idrolipidico ci protegge, come affermato da grossi nomi del mondo medico/accademico italiano (non ascoltati, anzi derisi da chi
deve proteggere il regime degli interessi di qualche multinazionale) se tutti
noi, fossimo in grado di non metterci le mani in bocca, di non strofinarci gli
occhi e di non toccarci il naso, le mani, non dovremmo lavarcele mai! Chiaramente ciò, è un assurdo irrealizzabile,
e quindi, è corretto avere la giusta igiene delle mani. Un’igiene però, che non
deve essere ottenuta con l’uso di detergenti troppo aggressivi, che finirebbero
per alterare lo stato stesso delle difese naturali che possediamo. Detto
questo, torniamo all’Oms e a tutti coloro che, combattendo chi cercava di opporsi
a questa buffonata, hanno in questi mesi dimostrato almeno la loro incompetenza.
E mi fermerei a questa considerazione, perché molto altro
ancora si potrebbe scrivere in proposito, riproponendomi però, di tornare
sull’argomento non appena sarà evidente la verità che si comincia ad intuire.
Ebbene, su questa “incompetenza”, altri incompetenti,
come l’attuale nostro esecutivo al governo e tutti i loro ben pagati consulenti
e comitati “tecnici scientifici” di ciarlatani, hanno preso decisioni che,
hanno portato una Nazione come l’Italia, già segnata dalle scelte europeiste degli
ultimi vent’anni, al collasso generalizzato dell’economia e della società,
paragonabile solo alla crisi indotta dalla seconda guerra mondiale. Tutte
queste persone, che oggi si atteggiano nei salotti delle televisioni di regime,
e dalle pagine dei giornaloni degli editori seri, prima o poi dovranno rendere
conto ai cittadini dei danni che hanno causato. E se ciò sarà impossibile che
avvenga, prima o poi, ne renderanno conto a Dio.
E che il Signore possa avere pietà di loro!
Alberto Conterio - 10.06.2020