Elezioni Amministrative a Roma
La presenza di Italia Reale - Stella e Corona nella
competizione ha lasciato il segno
28 maggio 2013
Avrei desiderato poter scrivere oggi, che il nostro caro
amico Angelo Novellino era stato eletto Sindaco di Roma, ma sarebbe stata
troppa grazia. Sorretti da questo sogno, tutti noi in fondo al nostro cuore,
sapevamo che ci sarebbe voluto un “miracolo”, e non un miracolo normale, uno di
quelli veri, che ti fanno sentire piccolo e impotente di fronte alla grandezza
di Dio.
Detto questo, Angelo dovrà “accontentarsi” del titolo di Re
di Roma. Se l’è meritato tutto, nonostante il risultato finale. Non desidero
dimenticare o mancare di rispetto a tutto il gruppo (magnifico) che assieme ad
Angelo, ci hanno tenuti con il fiato sospeso, e inorgogliti al raggiungimento
della quota di firme necessarie alla presentazione della lista, e che si sono
prodotti in manifesti, comizi in piazza, interviste filmate, passaggi
televisivi, articoli e conferenze stampa. Un carosello entusiasmante,
sicuramente impegnativo sotto ogni aspetto, che da oggi fornisce a tutti noi la
legittimazione che ci mancava, un valore nuovo, in cui identificarsi e con cui
essere identificati.
Con questa presenza autonoma, fiera e orgogliosa, Italia
Reale - Stella e Corona ha dimostrato con i fatti che l’ideale monarchico non
ci sta ad essere collocato tra gli scaffali di un museo o di una biblioteca, ma
si sente ben vivo e presente nella società. La Monarchia quindi grazie ad
Italia Reale - Stella e Corona, non è solo storia, ma anche futuro, un futuro
che possiamo ancora scrivere !
L’ideale monarchico - grazie a persone pulite, oneste e
competenti che ci hanno messo la faccia senza nascondere il loro credo - è
tornato a parlare alla gente, proponendosi quale alternativa “reale” al sistema
fossilizzato della politica repubblicana, che dal 1946 avvelena la nostra
Patria.
Italia Reale - Stella e Corona, si erge così, quale unica
forza politica di contrasto al sistema, in opzione alle innumerevoli facce
della stessa moneta, ormai logora in cui si identificano tutte le altre forze
politiche, vecchie e nuove, nazionali e locali.
Questa non è retorica di circostanza: Italia Reale - Stella
e Corona, ha proposto per Roma un programma essenziale fatto di logica e buon
senso comune, in cui il risparmio si individua nel superfluo del sistema
politico stesso, senza rinunce o limitazioni
della democrazia e non nel taglio dei servizi necessari ai cittadini, e
in proposte valide e originali sui principali argomenti e problemi presenti in
città. Proposte e idee che, siamone certi, non tarderanno d’essere riprese più
avanti da altri gruppi politici. Occorrerà restare vigili in proposito e
notificare alla stampa queste “appropriazioni”, perché l’azione politica intrapresa
a Roma non deve e non può esaurirsi oggi.
Sul lato interno poi, questa partecipazione, è stata
l’occasione per comprendere finalmente, che non esistono monarchici di seria A
e monarchici di serie B come si voleva far credere fino a ieri e su cui si era
soliti ricamare patenti e patentini di legittimità, titoli e quant’altro..
I monarchici in Italia, si identificheranno da oggi, in
coloro che hanno appoggiato o non ostacolato l’avventura di Italia Reale -
Stella e Corona alle elezioni Amministrative di Roma in nome dell’ideale che ci
unisce tutti, al di la delle nostre simpatie personali e al di la delle nostre
attività in favore della causa stessa, facendo fronte comune agli avversari di
sempre, i repubblicani.
Di conseguenza, i repubblicani, si identificano senza ombra
di dubbio, in tutti coloro che con le parole o i fatti, hanno contrastato la
partecipazione di Italia Reale - Stella e Corona a questo appuntamento
elettorale, preferendo accordare il loro voto ad un degli innumerevoli
imbonitori dei soliti partiti al solo fine di favorire e perpetuare la
repubblica ed il suo sistema di potere oligarchico.
Non si possono e non si dovranno più fare in futuro altri
distinguo!
Per concludere, farò quindi soltanto un appunto, un breve
post scriptum per coloro, che nella foga di volermi informare di questo magro
risultato, hanno provveduto a telefonare presso la mia abitazione alle ore
03.25 di oggi, in piena notte sproloquiando volgarità verso la mia persona, o
scrivendomi nel pomeriggio di oggi, delle mail piene di rancorose
soddisfazioni, in cui si rimprovera ad Angelo Novellino e a Italia Reale, di
aver fatto fare loro, brutta figura.
Ma loro chi… chi li conosce. Chi sono costoro che pretendono
di portare avanti l’ideale monarchico con le minacce telefoniche, l’hakeraggio
informatico, l’invio minatorio di volgarità postali o la presentazione
(legittima per carità) a parenti e amici di batteria da cucina, e che negli
ultimi venti o trent’anni hanno trasformato il nostro ideale in una figurina
Liebig, da appendere sopra al comò o da scambiarsi tra collezionisti nelle
fiere specializzate?
Meglio fermarsi qui senza eccedere o farsi prendere dalla
foga. Grazie Angelo, non sono ancora riuscito a regolarizzare la mia iscrizione
al neo partito, ma resta un mio ambito obiettivo: appartenere a ITALIA REALE!!!
Alberto Conterio
Italia Reale - Stella e Corona