Con il titolo “Da Passanante a Tartaglia, una sola responsabilità…” infatti, veniva scritto del fattaccio capitato al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in Piazza Duomo a Milano, e si era evidenziato l’incapacità di questa repubblica di dare validi esempi, conseguenza negli anni poi della continua degenerazione della società e dei suoi comportamenti.
Tartaglia infatti non è altro che un soggetto debole, poco più di un bambino che, davanti a decine di esempi negativi, ma osannati dalle stesse Istituzioni, decide di emulare ciò, e si spinge a “copiare” un gesto, credendo giustamente di diventare un Eroe, …un nuovo eroe repubblicano. Sia chiaro infatti, che di questi eroi, la nostra povera e bistrattata Monarchia Sabauda in 85 anni, non è proprio riuscita a produrne nessuno.
Sarà un caso ? Noi non lo pensiamo, ma veniamo alla Sig.ra Moratti…
La Sig.ra in questione, Sindaco di Milano, già famosa agli onori della cronaca per non essere riuscita a gestire le ultime due nevicate in città, o per aver fatto da Ministro della Pubblica istruzione alcuni anni prima una delle peggiori e più inutili riforme della scuola pubblica, è tornata a far parlare di se. Male naturalmente ! Secondo questa Sig.ra infatti, Bettino Craxi meriterebbe del decimo anno della sua morte - che, è giusto ricordare, è avvenuta all’estero per sfuggire alla giustizia - l’intitolazione di una Via cittadina.
Confermiamo che non intendiamo essere ritenuti complici di Istituzioni simili, e che denunciamo ad alta voce la vergogna di questa proposta.
Oddio, a Torino si è intitolata una Via a De Rosa perché anarchico attentatore, si può benissimo intitolare a Milano una Via a Bettino Craxi, che è stato accertato fosse soltanto un politico corrotto.
Del resto, da Tangentopoli ad oggi, pare che l’unica cosa che sia cambiata nel sistema gestionale di questa repubblica sia il “valore” relativo delle bustarelle.
Si dice che oggi, queste che siano diventate soltanto più care ! Nulla è cambiato quindi, e dando a Craxi l’importanza che “merita” intitolandogli una Via in Milano, non si fa altro che legittimare la corruzione a sistema gestionale di Stato. Dello Stato repubblicano naturalmente !
Le giornaliere apparizioni televisive del Sig. Presidente di questa repubblica, non sembra abbiano trattato l’argomento in queste ore. La consueta e rituale, quanto inutile sculacciatina in questo caso non s’è vista, …insomma, proposta approvata verrebbe da dire. Apriamo il nuovo anno quindi, “marciando” verso un nuovo obiettivo al ribasso per il nostro onore…
Ciò vuol dire che purtroppo - per la nostra amata Patria - abbiamo davvero ragione noi !
Che schifo !
29.12.2009 - Alberto Conterio